Il vangelo di questa settimana ci narra due incontri di Gesù risorto con i suoi discepoli: il primo si colloca la sera stessa di Pasqua e il secondo la domenica successiva.
La prima volta è connotata dall’assenza di Tommaso, che, proprio per questo suo non essere stato presente, dubita di quanto gli riferiscono gli amici; la seconda invece registra la presenza di Tommaso e la sua conseguente fede nel risorto.
Prima di parlare di Tommaso, però, vorrei riprendere quanto dicevamo settimana scorsa e porre l’attenzione su ciò che Gesù risorto ha fatto e su ciò che non ha fatto.