Con oggi inizia il nuovo anno liturgico (C), che si apre – come dicevamo due settimane fa nel nostro “ripassino” – con il tempo di avvento. L’evangelista di riferimento è Luca.
Ed è proprio dal suo vangelo che è tratto il brano di questa domenica. Il testo ci è familiare, perché solo due domeniche fa leggevamo il medesimo discorso di Gesù nella versione di Marco.
Si tratta del cosiddetto “discorso escatologico” composto con un linguaggio “apocalittico”.
“Escatologico” e “apocalittico” sono due parole difficili, quindi vale la pena di spiegarle.