A mio parere la prima lettura, tratta dal libro del Deuteronomio, è bellissima: si parla della durezza della vita, paragonata ad un deserto «grande e spaventoso, luogo di serpenti velenosi e di scorpioni, terra assetata, senz’acqua». E quante volte la vita ci appare proprio così…
I domenica di Quaresima (commento)
Domenica inizia la quaresima, il tempo di 40 giorni pensato per prepararsi alla Pasqua.
Il vangelo, come ogni anno, è quello delle tentazioni nel deserto, un episodio che i sinottici collocano all’inizio della vita pubblica di Gesù, subito dopo il battesimo al Giordano.
Quando, nelle settimane scorse, leggevamo i primi passi di Gesù trentenne, questo brano era stato omesso, proprio perché lo avremmo incontrato oggi.
La liturgia ci costringe dunque ad un passo indietro. Dopo essere stato battezzato da Giovanni Battista (cioè dopo aver preso la decisione di iniziare una nuova vita, lasciando Nazareth e intraprendendo la missione di far conoscere Dio agli uomini), «Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto».
I domenica di Quaresima (letture)
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 4,1-11)
In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”». Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”». Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.