Nonostante da ormai due settimane sia ricominciato il tempo ordinario, non riusciamo a tornare alla lettura “ordinaria” della vita di Gesù, perché anche questa domenica la liturgia ci propone un appuntamento “extra-ordinario”, la celebrazione del corpus Domini.
La festa è molto antica, è stata istituita nel 1247 in Belgio ed estesa in tutta la chiesa nel 1264. Lo scopo era quello di rinvigorire la fede dei cristiani nella presenza reale di Cristo nell’eucaristia.
A dir la verità, il corpo di Cristo fa riferimento ad almeno tre realtà: il pane che diventa corpo nella celebrazione della messa, la Chiesa (che è corpo di Cristo) e il corpo in carne e ossa di Gesù di Nazareth.