Il vangelo di questa domenica racconta una parabola di Gesù occasionata da un invito a pranzo ricevuto da uno dei capi dei farisei. «Notando come [i commensali] sceglievano i primi posti», Gesù disse che, secondo lui, sarebbe meglio mettersi in fondo e aspettare che il padrone di casa ci invitasse ad andare “più avanti”, piuttosto che mettersi in prima fila e fare la figura di essere retrocessi, perché «chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».
Al di là dell’esempio, mi pare che il senso di queste parole sia quello di imparare a sapersi valutare.
Se, infatti, a volte capita di avere a che fare con persone che si sottovalutano, molto più spesso ci si imbatte in persone che si sopravvalutano…