Questa domenica la Chiesa celebra l’ascensione, cioè la memoria del tempo in cui Gesù torna presso Dio.
Dal punto di vista dei suoi discepoli e delle sue discepole, si tratta del momento in cui prendere congedo dalla Sua presenza.
Gesù, da allora in poi, non è più “fruibile” nel modo in cui lo era stato in precedenza.
Questa “partenza” significa vivere un’assenza, ritrovarsi soli, sole.
È indubbiamente una svolta nel modo di relazionarsi a Lui.